LA SCIENZA SUGGERISCE L’USO DI PROPOLI CONTRO L’INFEZIONE DA SARS- CoV -2 e COVID-19.

La propoli è universalmente riconosciuta come rimedio efficace sulle infiammazioni della gola, ma negli ultimi anni si sta indagando più approfonditamente su come la propoli agisca sul nostro sistema immunitario e antivirale.

Uno studio, iniziato qualche anno fa, su un tipo di Coronavirus, è stato recentemente approfondito analizzando gli effetti della propoli su un altro coronavirus: il COVID-19.

La pubblicazione del sito statunitense NCBI (National Center for Biotechnology Information), ha evidenziato alcuni punti fondamentali:

La propoli ha proprietà antivirale e potenzialmente può interferire con l’infezione da SARS- CoV-2.

La propoli ha dimostrato effetti antinfiammatori e immunoregolatori.

Inoltre, blocca la chinasi proinfiammatoria PAK1 altamente espressa nei pazienti COVID-19.

Infine, l’adesione ad ACE2, uno dei principali bersagli del virus SARS-CoV-2, è inibita dalla propoli, i cui componenti (rutina, quercetina, Kaempferol, e mirecetina) hanno dimostrato una forte interazione con ACE2.

La propoli non interferisce con i principali enzimi epatici;

pertanto, secondo l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) può essere usata in concomitanza con i principali farmaci senza rischio di interazioni.

Saranno necessarie ulteriori ricerche per determinare se la propoli colpisce specificamente SARS-CoV-2; ma poiché si tratta di un prodotto privo di rischi (ad eccezione dei soggetti allergici), le attività biologiche di questo prodotto delle api ci invitano a suggerirne l’uso per ridurre il rischio e l’impatto dell’infezione, in aggiunta al trattamento.

 link di riferimento per approfondire:

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC7430291/
https://doi.org/10.1007/s00259-020-04819-6
https://clinicaltrials.gov/ct2/show/NCT04480593
https://doi.org/10.1017/ice.2020.241
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC7166201/
https://it.wikipedia.org/wiki/SARS